Case study

Modalità Agile nella Pubblica Amministrazione

Il percorso di riorganizzazione in ottica Agile di un’azienda che opera nella Pubblica Amministrazione, per rispondere alla crescita della Società e dei suoi progetti

pubblica amministrazione

Le nostre attività hanno avuto un impatto su

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persone

Client people

In 7 mesi abbiamo lavorato con

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team

Backlog di prodotto e modello organizzativo: collaborazione e qualità 

In questo percorso con una Società della Pubblica Amministrazione, è risultato evidente che, quando tutti utilizzano lo strumento dell’Agile Portfolio Management, collaborando per la buona riuscita di un prodotto, la sua qualità aumenta, i team si responsabilizzano e il time to market diminuisce. In questo specifico contesto, tutto ciò è stato possibile grazie a 2 iniziative intraprese da 2 agile coach: l’introduzione di un backlog di prodotto e l’ideazione di un nuovo modello organizzativo.

 

Contesto iniziale

  • Team formati da Service e UX Designer Engineer e altre poche figure su richiesta 
  • Backlog e sprint separati per Frontend e Backend. 
  • Stakeholder esterno e forte pressione
  • Tempi ristretti per realizzare un servizio.

Necessità del cliente

  • Costruire qualità
  • Tornare ad essere product centric
  • Definire le feature strategiche essenziali di prodotto
  • Identificare lo stream value
  • Mappare tutti i flussi di valore interni all’azienda
  • Impostare obiettivi strategici
  • Dare la giusta priorità alle iniziative
  • Non sovraccaricare i team 
  • Lavorare in maniera iterativa e incrementale

Come stiamo supportando il progetto

Modalità Agile per passare da progetti…a prodotti

da progetti a prodotti nella pubblica amministrazione

Due coach di Agile Reloaded hanno affiancato i team del cliente con 2 iniziative, a partire da un esperimento.

  1. Diversi team erano impegnati nella fase di lancio di un nuovo prodotto e vi lavoravano attraverso backlog separati. La prima azione svolta è stata organizzare un envisioning con gli stakeholder. Una volta determinati gli obiettivi del progetto, i due coach hanno supportato i team nella creazione di un backlog di prodotto unico. Il tutto si è concluso con la creazione di una roadmap di prodotto condivisa e seguita.
  2. Anche in questo caso, il problema era che diversi team erano coinvolti su un unico progetto per il quale, però, ognuno nutriva forte interesse. Il primo step è stato quello di iniziare a considerare il progetto come un prodotto: dunque, di riorganizzare i vari team. Attraverso dei workshop, è stato immaginato un modello organizzativo “del futuro” per i team

Ad oggi, il modello è ancora utilizzato e si stanno effettuando esperimenti sui team per riuscire ad implementare al meglio la nuova strategia organizzativa. Un esempio di esperimento che teniamo a citare è il meeting di allineamento: un incontro tra stakeholder per condividere le azioni che si stanno svolgendo, cosa sta accadendo ed eventuali impedimenti, per trovare soluzioni comuni.

Tempistiche e ciclo di vita del progetto

1

Envisioning con stakeholder

2

Backlog di prodotto

3

Roadmap di prodotto

4

Workshop e modelli organizzativi

5

Esperimenti ongoing

Risultati organizzativi e di business

  • Visione corretta delle priorità
  • Riduzione delle dipendenze
  • Focus sulle attività 
  • Chiari avanzamenti sul prodotto
  • Individuazione soluzioni più generiche
  • Partecipazione e motivazione dei team
  • Visione e contesto 
  • Feedback Loop che permette di migliorare 
  • Accountability: generare le condizioni affinchè i team abbiamo l’ownership sul prodotto su cui lavorano.

Case STUDY

Le nostre esperienze

Ecco alcune delle storie di chi si è affidato ad Agile Reloaded.

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