Case study
Uno strumento per creare sane conversazioni, mappare le competenze e costruire percorsi di crescita
In 60 giornate abbiamo lavorato con
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persone
Abbiamo definito un esperimento per supportare lo sviluppo e la crescita di
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Chapter
L’esperimento con il cliente è durato circa 2 mesi. Allora era già in atto una trasformazione Agile supportata dai nostri coach, che impattava tutti i dipartimenti aziendali coinvolti nella progettazione dei vari prodotti. Iniziarono a delinearsi nuovi ruoli e “cappelli”, tra cui le figure del Domain Lead (più strategico) e del Chapter Lead (più orientato alle persone). Le nuove responsabilità (dei nuovi ruoli) hanno fatto emergere la necessità di un nuovo modello per mappare le competenze e identificare i percorsi di crescita per le persone all’interno di ogni chapter.
All’interno del contesto della trasformazione Agile in atto, è emersa la necessità di supportare i nuovi ruoli (nello specifico, Domain Lead e Chapter Lead) nel comprendere come fare per rispondere alle loro nuove responsabilità. Da qui, l’esperimento.
L’obiettivo dell’esperimento era quello di creare dei piani di crescita efficaci per le persone di un chapter. Cioè utili per soddisfare le necessità dell’azienda e utili per le persone, andando a coincidere con le loro motivazioni intrinseche. La riuscita dell’esperimento significava poter estendere il modello all’intera azienda, mentre il suo fallimento ovviamente avrebbe significato abbandonare il modello proposto e ricercare un’altra soluzione.
Abbiamo identificato uno specifico Chapter in cui condurre l’esperimento secondo 2 criteri:
Abbiamo optato per una durata di 2 mesi, per renderlo breve a sufficienza per ridurre i rischi e lungo a sufficienza per ottenere informazioni di valore.
Abbiamo scelto il Talent Canvas come uno tra i tanti possibili strumenti per supportare e agevolare una conversazione durante le sessioni 1:1.
Abbiamo ragionato sul tema della diversità culturale lavorando con coach di diverse culture per affinare lo strumento, identificando un set di domande che potessero essere adatte a tutte le diverse sensibilità culturali.
Dunque, siamo partiti con conversazioni 1:1, prima con il Domain Lead e subito dopo con il Chapter Lead attraverso il Talent Canvas: in questo modo, hanno sperimentato in prima persona e compreso le linee guida per sviluppare queste conversazioni con le persone appartenenti al chapter.
Le conversazioni 1:1 hanno aperto la strada al successivo step di creazione di una matrice di competenze normalizzata, come descritto nell’articolo “Competency Mapping: il modello di Agile Reloaded“.
Le informazioni emerse dalle conversazioni e la nuova mappatura delle competenze aggregata a mappature già esistenti, hanno permesso di ragionare su Learning Path ad hoc che comprendessero varie soluzioni, tra cui training, pairing, shadowing, mentoring, pet projects. Alla fine del lavoro, le persone erano in grado di proseguire in autonomia con auto-valorizzazioni e check periodici sull’andamento della crescita
Contesto multiculturale
Talent Canvas e linee guida
Conversazioni 1:1
Learning Path
Check periodici
Case STUDY
Ecco alcune delle storie di chi si è affidato ad Agile Reloaded.