chi siamo
Cosa non può mancare nel mio zaino?
Un buon libro che sazi la mia sete di conoscenza.
Una bottiglia d’acqua per mantenermi idratata.
Musica nelle mie AirPods per rilassarmi e darmi la carica.
Racconta l’esperienza che hai vissuto — non necessariamente in ambito professionale — che ti ha trasformato maggiormente e perché.
Qualche anno fa ho deciso di lasciare il ‘posto fisso’ ed avviare un mio progetto e da allora la vita mi ha regalato davvero tante sfide e sorprese…
Ricoprivo un ruolo di prestigio, viaggiavo molto ed ero in contatto con aziende importanti e persone di successo.
Ma una vita interamente dedicata al lavoro non era esattamente quello che volevo: desideravo avere tempo per essere me stessa ma soprattutto desideravo fare qualcosa di importante per gli altri.
Da allora ho deciso che qualsiasi cosa avrei fatto avrebbe dovuto avere un impatto positivo nella vita delle altre persone oltre che nella mia.
Elenca tre valori su cui basi il tuo agire e la tua vita.
Al primo posto metto senz’altro il contatto umano: capire di aver avuto un impatto positivo nella vita delle persone.
Migliorare continuamente per poter aiutare individui e team a superare i loro limiti, ad esprimere la loro unicità e il loro potenziale.
Apprendere ogni giorno cose nuove e diverse allo stesso tempo, essere sempre in evoluzione, non fermarmi mai.
Quale episodio legato alla tua professione vorresti che tutti conoscessero. Come mai pensi possa essere d’aiuto ad altri colleghi e perché?
Quando ero più giovane mi è capitato di lavorare all’ideazione di un prodotto innovativo nel settore dell’educazione, ero talmente focalizzata sul successo di quel prodotto da trascurare l’aspetto umano cioè la cura delle relazioni.
Il lancio dell’idea ebbe successo, per anni è stato l’unico prodotto di successo dell’azienda.
Tuttavia oltre la ‘gloria’ momentanea non posso dire che mi abbia lasciato gran che.
Fu allora che capii prima ancora di conoscere il Manifesto Agile che le persone e le relazioni sono la cosa più importante che resta nella vita.
Aggiungi un aneddoto personale, di quelli che metteresti in fondo al CV — o all’inizio, dipende dai punti di vista — sotto la voce hobby e interessi.
Come alcuni animali d’inverno vanno in letargo io d’estate devo fare snorkeling.
Nella vita ho nuotato con squali, balene, razze e tanti altri bellissimi pesci.
Sogno nel cassetto: nuotare in mare aperto con i delfini.